tavolini su spazi condominiali

Cassazione Penale – Sentenza n. 41978 del 11/10/19

Molto spesso non è ben chiaro per l’amministratore e il condomino dove finiscano le proprie competenze e comincino le altrui. Questa sentenza ci aiuta a fare un pò di chiarezza.

Competenze del condomino e dell’amministratore, la formazione aiuta

Tante volte capita che la linea di demarcazione tra le competenze dell’amministratore e del condomino risulti un pò confusa per colpa a volte di ignoranza (nel senso che ignora alcune cose) da parte del condomino o eccesso di zelo da parte dell’amministratore.

Succede così che nascano dei contenziosi giudiziari che si protraggono anche fino in Corte di Cassazione, ed è proprio il caso della sentenza che trattiamo in questo articolo.

Per evitare tutto ciò l’unico strumento che possiamo utilizzare, oltre al buon senso ovviamente, è rappresentato dalla formazione. Proprio per questo motivo l’A.L.A.C., con l’istituzione di specifici percorsi formativi, cerca di aiutare e di tutelare entrambe le parti di questa relazione, l’amministratore e il condomino.

Il commento sulla Sentenza

In questo specifico caso l’amministratore viene caricato dal singolo condomino di oneri che non gli competono.

Questa recentissima sentenza n. 41978 della Corte di Cassazione, sezione IV penale, depositata l’11 ottobre 2019, mette in chiaro proprio quanto sopra enunciato.

Il caso relativo alla sentenza riguarda un esercizio commerciale che, con tavolini e sedie, aveva occupato arbitrariamente spazi condominiali. Un singolo condomino aveva denunciato il proprietario dell’esercizio commerciale.

È stata ritenuta non valida la querela del singolo condomino e, ancor di più, è stato individuato l’unico soggetto che può presentare querela che può essere esclusivamente l’Amministratore del Condominio e solo dopo aver ricevuto l’incarico da parte dell’assemblea condominiale.

La Corte di Cassazione si basa sul presupposto che il condominio è da considerarsi come uno strumento di gestione collegiale e non come un soggetto giuridico dotato di personalità distinta da quella dei suoi partecipanti.