lo scorso 12 novembre finalmente, dopo quasi due anni di trattativa con la Confedilizia, abbiamo sottoscritto un “Verbale di Riunione” che di fatto sostituisce la classica “Ipotesi di Accordo” per il rinnovo del CCNL Portieri.
Come sapete, il contratto era scaduto a dicembre 2010: per arrivare alla sua definizione abbiamo impiegato quasi due anni, con interminabili discussioni a volte con la controparte ed a volte anche tra federazioni sindacali.
Va ricordato che la trattativa è stata complicata fin dall’inizio per il fatto che ogni Federazione Sindacale ha presentato una propria piattaforma e per la posizione di Confedilizia che insisteva per la formulazione di un’unica piattaforma unitaria.In questo lungo periodo le trattative hanno subito anche vari momenti di pausa, culminate a giugno di quest’anno con la sospensione della trattativa, operata dalla controparte, la quale ha richiesto poi l’intervento del Ministero del Lavoro.
La difficile situazione economica del Paese, in particolare la generale perdita di valore del settore immobiliare e gli effetti dell’introduzione dell’IMU hanno contribuito a determinare un irrigidimento delle posizioni di Confedilizia e la quasi ingovernabilità della trattativa.
La Fisascat Nazionale ritiene che, stanti le difficoltà, il risultato faticosamente raggiunto va considerato soddisfacente ed ascritto al contributo che la delegazione Fisascat ha dato in tutte le trattative con spirito improntato alla ricerca di soluzioni che consentissero di far progredire la discussione, fino al suo esito finale.
Per quanto riguarda il contenuto dell’intesa, che vi alleghiamo, vogliamo riportare i punti maggiormente qualificanti:
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- si è rafforzata la normativa che consente di rendere maggiormente attuabile il Secondo Livello di Contrattazione nel territorio; qualora le parti a livello territoriale non riuscissero a produrre un’intesa, la trattativa si sposterebbe unitamente alle stesse sul tavolo nazionale;
- al secondo livello compete inoltre la definizione dell’indennità della raccolta differenziata dei rifiuti;
- per quanto riguarda la Classificazione dei Lavoratori nonché il possibile allargamento della Sfera di Applicazione, viene istituita una Commissione con il compito di esplicitare compiutamente le mansioni delle figure addette alla vigilanza D2, D3, D4;
- la Commissione avrà il compito di definire una “indennità minima” per la raccolta differenziata che sia di riferimento per la contrattazione di secondo livello;
- è stata completamente riscritta la normativa sull’apprendistato in base alla nuova disciplina prevista dalla L.167/2011, individuando nel “Contratto Professionalizzante” la tipologia adatta al settore;
- i permessi individuali retribuiti già previsti per i profili professionali A, C, D, sono stati istituiti anche per il profilo B nella misura di 20 ore annue;
- le malattie mentali, prima escluse dal pagamento della indennità, con il presente accordo rientrano nella casistica delle causali per pagare le indennità;
- viene finalmente istituita, anche in questo settore, l’Assistenza Sanitaria Integrativa con decorrenza gennaio 2015; il Fondo viene finanziato dal datore di lavoro con 4 euro per chi lavoro fino a 28 ore settimanali, mentre per chi fa piùdi 28 ore settimanali il versamento è di 6 euro;
- per le loro necessità, i lavoratori potranno richiedere l’utilizzo del TFR maturato nella misura del 50% indipendentemente dalla causale.
- Il contratto decorre dal 1 gennaio 2013 e scadrà il 31 dicembre del 2014.
- Gli aumenti salariali – il salario conglobato – sono previsti come sotto riportati, mentre gli arretrati saranno erogati a chi è in forza alla data della firma del presente contratto:
– per l’anno 2011 > 1,8% come arretrati
– per l’anno 2012 > 1,8% come arretrati
– per l’anno 2013 > 1,8% a decorrere dal mese di gennaio
– per l’anno 2014 > 1,9% a decorrere dal mese di gennaio
FISASCAT-CISL
Federazione Italiana Sindacati
Addetti Servizi Commerciali Affini e del Turismo
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Via Livenza 7 – 00198 Roma
Tel. 06.853597 – Fax 06.8558057
http://www.fisascat.it – e-mail: fisascat@fisascat.it
PEC: fisascatcisl@legalmail.it
Gli arretrati saranno così retribuiti:
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- il 50 % con il mese di febbraio 2013
- il 50% con il mese di agosto 2013
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Con le stesse percentuali saranno riviste anche le varie indennità. Come dicevamo all’inizio, considerata la situazione economica di recessione del Paese e le difficoltà del settore immobiliare, la Fisascat Nazionale dà un giudizio positivo del risultato ottenuto.
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